Tre consigli per preservare la bellezza del tuo mappamondo
Gli arredamenti in legno sono tra i più classici e pregiati. I mobili più antichi e preziosi sono realizzati in legno e spesso si tratta di oggetti artigianali di grande valore tramandati di generazione in generazione. Chi sceglie di arredare con questo materiale lo fa per diverse ragioni: per le proprietà stesse del legno – come, ad esempio, la sua robustezza – oppure per ragioni puramente estetiche: l’uso del legno è ideale quando l’intento è quello di arredare con toni morbidi e caldi, per creare ambienti rilassanti ma al contempo ricercati. Negli ultimi anni, inoltre, una delle tendenze più diffuse in tema di interior design è quella di perseguire un ritorno alla natura.
Il look total wood, dal fascino delle baite di montagna, è sempre un po’ rischioso: se mal dosato, può risultare molto carico alla vista e forse troppo impegnativo. Per rendere la propria casa accogliente e calda, è più semplice prediligere singoli elementi in legno capaci di dare carattere e dinamismo agli ambienti, ma senza appesantirli troppo: un mobile importante, come una libreria o un’antica credenza; cornici importanti che sappiano esaltare preziose stampe alle pareti; oppure, come ben sanno i nostri appassionati, mappamondi artigianali capaci di catturare l’attenzione e stupire i propri ospiti.
Il legno è senza dubbio un materiale tra i più versatili e che, a seconda della tipologia e quindi del colore, può sposarsi bene tanto con arredamenti classici quanto con quelli più moderni. Soprattutto, non passa mai di moda. Come tutte le cose preziose, però, richiede una certa attenzione e manutenzione conservarlo a lungo al meglio e mantenere alta la sua qualità.
Come prendersi cura dei mappamondi in legno
Il legno è un materiale “vivo”: interagisce con l’ambiente che lo circonda e proprio per questo motivo può subire delle alterazioni nel corso del tempo. La temperatura, l’umidità e la luce solare sono tutti elementi che possono andare ad intaccarlo, rischiando di comprometterlo in modo più o meno evidente. I mappamondi Zoffoli sono costruiti con legni di grande qualità e subiscono processi di lavorazione appositi per far sì che mantengano la loro bellezza anche a distanza di tantissimi anni. Tuttavia è sempre comunque bene avere tutta una serie di piccole accortezze che aiuteranno a mantenere intatta la sua robustezza e la sua lucentezza. Ecco i nostri tre consigli per preservare i vostri preziosi mappamondi Zoffoli.
1. Fare attenzione alle fonti da calore
Il legno, lo sappiamo, non va molto d’accordo con le fonti di calore. Termosifoni, camini, stufe e qualunque altro oggetto che emetta calore, quindi, devono essere tenuti lontani dal nostro mappamondo. Ma non solo! Bisogna prestare molta attenzione anche agli eventuali liquidi caldi che potrebbero erroneamente caderci su, soprattutto nel caso dei nostri modelli bar. A chi di noi non è mai capitato di vedere il segno che una tazza di tè bollente ha lasciato su una scrivania? Il segreto, in caso di incidente, è asciugare immediatamente il liquido aiutandosi con un panno morbido: più tempestivi saremo, più probabilità avremo di evitare la creazione di antiestetiche macchie.
2. Evitare l’esposizione diretta al sole
Oltre che fonte di calore che, come abbiamo visto, può essere dannosa per il legno, il sole è anche fonte di luce. Quest’ultima, col tempo, può ridurre la brillantezza di alcune superfici, modificarne i colori e quindi rovinare la bellezza e l’unicità del nostro elemento d’arredo. Non stiamo certo suggerendo di collocare il mappamondo in un luogo buio: tuttavia è bene evitare l’esposizione diretta alla luce del sole, così da preservarlo meglio e a lungo negli anni a venire.
3. Mantenere pulite le superfici
Infine, non va sottovalutata l’importanza della pulizia periodica delle superfici del nostro mappamondo. La sfera, le basi, gli eventuali ripiani e tutti gli elementi che lo compongono è bene che siano sempre essere lucenti e brillanti. Non solo per una questione estetica ma per eliminare tutte le impurità che di volta in volta potrebbero depositarsi e che a lungo andare potrebbero danneggiarli. Per pulirli è sufficiente adoperare un semplice panno morbido: le sue fibre delicate aiuteranno a rimuovere la polvere senza rischiare di danneggiare il mappamondo, cosa che potrebbe accadere utilizzando panni ruvidi o prodotti troppo aggressivi. Naturalmente se il vostro modello include parti in marmo, metallo o cristallo acrilico, è bene procedere a lucidare anche queste parti per far risplendere il vostro Mappamondo Zoffoli come il primo giorno.
Preservare il legno non è, insomma, un lavoro lungo e complicato. Eppure seguire questi tre semplici consigli può fare la differenza nel corretto mantenimento di un mappamondo in legno per far sì che si conservi nel tempo mantenendo intatto tutto il suo valore. Un mappamondo Zoffoli, del resto, è molto di più di un semplice elemento d’arredo. È settant’anni di storia, di competenze e di tecniche minuziose e raffinate per creare un prodotto di qualità; è attenzione nella scelta dei materiali e precisione nella lavorazione; è italianità, artigianalità, amore e passione per il proprio lavoro. È un valore che resiste nel tempo e che spesso viene tramandato di generazione in generazione. Prendersene cura con attenzione e cura significa riconoscere questo valore e conservare il loro pregio intatto e a lungo nel tempo.